22 marzo: kleronia è ormeggiata a St.George's al Grenada Yacht Club www.grenadayachtclub.com.

La navigazione continuerà ........ grazie per averci seguiti e sostenuti.



1 marzo: inizia la rotta verso Grenada

Sono scesi Maria e Daniele e saliti a bordo Vincenzo, Giovanni ed Attilio. Con loro navigheremo sino alla Martinica e poi dalla Martinica a Grenada dove pensiamo di lasciare la barca per la lunga sosta sino a Novembre (la stagione dei Tropical Storm inizia a Giugno e finisce a fine Novembre). 


11 febbraio – 14 febbraio



14 febbraio. Lista di lavori e manutenzione da fare in questa settimana di cambio equipaggio. Ops… è più lunga di quanto pensassimo…… (come al solito)

13 febbraio Deshaies (Guadalupa) 16° 18’N 61° 47’ W . Questa mattina è sbarcato Francesco. Era la prima volta che navigava su Kleronia ed è stata una bellissima scoperta conoscere questo bravo capitano di barca, così come lo è stato quando abbiamo navigato con un altro capitano, Giuliano, durante la traversata Atlantica. E’ il mare che permette che possano nascere e consolidarsi amicizie così profonde in così breve tempo.

Siamo rimasti in 4 e domani sbarcherà anche Giulia. Solo tra una settimana arrivano Maria e Daniele, abbiamo quindi deciso di fermarci a Iles Des Saintes per qualche giorno, per poi raggiungere Pointe-a-Pitre.

12 Febbraio Falmouth Bay 17° 1’ N 61°46’ W (Antigua). Partenza alle 9 e rotta per la Guadalupa, 15-18 Kn con punte di 25KN da est-sud est. Con randa ridotta e fiocco facciamo uno slalom tra i vari groppi di vento e pioggia ed in 6 ore arriviamo nella affollatissima baia di Deshaies (abbiamo contato più di 50 barche). Riusciamo a fatica a trovare un posto dove dare fondo, ma alla fine ci riusciamo.

11 febbraio Falmouth Bay. Dobbiamo lasciare Green Island (purtroppo) per fare i documenti per l’uscita.

6 febbraio – 10 febbraio 

10 febbraio. Partenza per Nunsuch Bay . Motore, rotta verso Est con 18-20 Kn sul naso, mare formato. Dopo circa 7-8 Mg dovremmo vedere la pass per entrare nella baia. Ottime le indicazioni del portolano, con un allineamento per 320° ci avviciniamo timorosi alla costa galoppando sulle onde di poppa, impossibile rallentare più che tanto. Entriamo nel primo tratto della baia e già il mare si placa, aggiriamo una barriera corallina e subito dietro Green Island 17° 4,3’N 61°40’W si placa. Ci attende una calma perfetta con una spiaggia di sabbia corallina davanti a noi. Troviamo una boa libera e la prendiamo. Fantastico!!

Collegamento radio con Max di Y2K . Anche loro ad Antigua, ma nella parte nord. Purtroppo non ci riusciamo ad incontrare. Bello comunque avere sue notizie. Loro faranno rotta per New York City, chissà dove ci incontreremo di nuovo.

9 febbraio. Visita alla vicina baia di English Harbour con i residui edifici di epoca coloniale, col museo di Nelson che ha prestato servizio qui prima delle sue imprese in Europa e col forte che si erge a difesa della baia. La visita alla capitale St. John’s, capitale di Antigua, è risultata deludente e ce ne siamo tornati in fretta.    

La sera concerto di buona musica dal vivo al bar Skullduggery dove si incontrano la sera gli equipaggi che lavorano sui grandi yacht.

L’8/2, dopo aver sbarcato Paola e Federico a Deshaies, partiamo per Antigua . Sul canale soffia un buon vento da est che solleva onde di 2 mt, la splendida Kleronia viaggia con circa 16/18 Kn di vento al traverso con tutta randa e fiocco a 7/8 nodi con punte di 9,5.   In meno di 6 ore copriamo le circa 43 miglia che ci separavano da quella che sarà l’isola più settentrionale della nostra crociera caraibica di quest’anno.

Ci dirigiamo a Falmouth Harbour 17°0.7N 61°46W, una baia molto ben protetta situata nella parte sud. Ormeggiamo all’Antigua Yacht Club e con sorpresa ci accorgiamo di essere in mezzo alla più grande concentrazione di grandi barche a vela del mondo, veramente impressionante. La nostra Kleronia ormeggiata sembra un giocattolo rispetto a barche a vela di 100 metri.  Ma anche un nuovissimo Swan di 90 feet circa sembra piccolissimo in mezzo a questi giganti. Difficile raccontare queste barche, proveremo con delle foto.  Per nostra fortuna è più un cantiere di lavoro che una passerella di moda come a Porto Cervo. Quindi equipaggi che lavorano ininterrottamente per manutenere questi mostri dove un arridatoio è grande con una persona (ne abbiamo visti di due metri di altezza e diametro 50cm!!) e ogni singolo bozzello è lucido come per essere esposto in vetrina. In realtà sembrano tutte in vetrina queste barche spettacolari in attesa che gli armatori le raggiungano magari per passare un week end a bordo.

7 febbraio. Iles des Saintes (Guadalupa) 15°52’ N 61°34,9’ W. Dopo una giornata di relax con bagno nella spiaggia di Pompier e visita al forte Napoleone, partenza di buon mattino alla volta di Deshaies. Vela fino al faro Pointe du Vieux-Fort a sud di Basse Terre che segna la punta meridionale di Guadalupa, con solo genoa al lasco raggiungiamo facilmente gli 8 Kn. Superato il faro il vento cala e, come spesso accade in queste situazioni, gira. Quindi motore. Sosta nel parco Custeau per apprezzare di nuovo, insieme al nuovo equipaggio, la bellezza dei suoi fondali corallini ricchi di pesci e tartarughe.

Ad accoglierci a Deshaies sono tre tartarughe che vediamo nuotare tranquillamente sotto la barca mentre caliamo l’ancora.

3 febbraio – 5 febbraio

Il 5/2 rotta per Iles des Saintes, isole a sud di Guadalupa, dove torniamo perché sono belle e rappresentano una buona tappa prima di risalire la costa occidentale in direzione di Antigua. Navigazione tranquilla e ormeggio in boa davanti a Le Bourg. 

4 febbraio. Rientriamo a Piont a Pitre da Gosier in un assolato mattino con aria fresca, vento da ponente di circa 15 Kn (rarissimo in queste zone), la visibilità è tale che si vedono tutte le isole e perfino la Dominica. In serata arriva Francesco, un amico napoletano, che viene accolto col tradizionale aperitivo di benvenuto.

3 febbraio. Partenza da Maria Galante per Gosier 16°12’N 61°29’W. Con una grande sorpresa il mare, che da queste parti è generalmente abbastanza mosso essendo esposto all’oceano, oggi è calmissimo e non c’è vento per tenere le vele per cui dobbiamo accendere il motore. Sosta per un bagno a Petit Havre da cui ci tocca ripartire sotto un violento acquazzone che poi si trasforma in pioggia che dura tutto il pomeriggio e la notte.

 

29 gennaio – 2 febbraio

Sosta di quattro giorni a Point a Pitre, capitale della Guadalupa, per permettere il cambio dell’equipaggio ed eseguire alcuni lavori di bordo che non mancano mai. Il 28/1 ci hanno salutato il grande secondo capitano Fabio S. e Irene. Ci si sente un po’ più soli quando partono persone che tanto hanno contribuito al progetto di Kleronia come Fabio.

29 Gennaio. La sera si imbarcano Paola e Federico. Abbiamo visitato la città coi suoi mercati variopinti e siamo rimasti colpiti dal Memorial Act, memoriale dello schiavismo inaugurato a maggio 2015. Un museo nuovissimo ed emozionante che ripercorre le tragiche vicende che hanno così profondamente segnato queste isole, il loro legame con l’Europa, le rotte Atlantiche e l’economia che ne è derivata.

Il 30/1 abbiamo ripreso il mare fermandoci nell’isoletta di Gosier, un vero gioiello caraibico con spiaggia bianca e palme ombrose e per non farci mancare niente: aragoste per cena.

L’indomani rotta per Marie Galante 15°57’N 61°19’ W ; buon vento e una bolina di due ore a 8 nodi. Atterraggio nella baia di S. Louis, ben protetta e meta di tante altre imbarcazioni che come noi sono alla ricerca di luoghi tranquilli dove passare giornate di bagni di sole e di mare. Qui, il 2 febbraio, abbiamo assistito a una edizione ridotta del carnevale che tanto è sentito da queste parti: una sfilata degli alunni delle scuole dell’isola con gruppi di tutti i colori e improvvisate bande musicali che al suono dei tamburi accompagnavano i giovani e giovanissimi nelle loro coreografie antillane. 

 


 26- 28 gennaio 2016


Eccoci arrivati a  Pointe a Pitre dove staremo qualche giorno per i primi imbarchi o sbarchi. Primi si intende di una lunga sequenza che ci vedrà ritransitare in questa zona per tutto il mese di febbraio. Prima arrivata ieri sera Giulia, altri sbarchi e imbarchi nei prossimi giorni. Nel frattempo approfitteremo per un po’ di turismo terrestre e magari per seguire un po’ il famoso carnevale!


24_- 25 gennaio 2016


Giornata di escursioni in mare con visite snorkelling  e immersioni al Parc Cousteau un vero paradiso marino. Poi sveglia all’alba per navigare con destinazione Pointe a Pitre. Un po’ di motore per contrastare vento e onda del canale e poi bel finale con vento al traverso e approdo all’Ilet Gosier per un bagno prima di entrare in porto. 


23 gennaio


Altra rilassante veleggiata da Le Bourg di Les Saintes verso il Parc Costeau con approdo verso l’ora di pranzo. Bagni con tartarughe in attesa della  disciplinata visita al parco che faremo domani


21 -22 gennaio

Navigazione a  vela verso Les Saintes con approdo al Bourg di Terre des Haut .Isole a sud e della Guadalupa. Come molte delle “colonie” francesi con casette raffinate e tutti i servizi e un “corso” con shopping bar, ristorantini e negozi alla moda ….! Certo nulla  a che vedere con Dominica  e St.Lucia. Godute le insenature e un po’ di snorkelling siamo in procinto di muoverci verso la costa ovest della farfalla (la Guadaloupe sembra una farfalla) per visitare il Parc Costeau.

Sensazioni caraibiche :

si va sempre a vela il motore serve solo per le manovre

è totalmente inutile guardare le previsioni (non perché come da noi a volte non ci prendono ma perché il tempo è sempre lo stesso, tranne qualche nuvoletta)

i tappi per le orecchie servono per i galli (sì i galli mariti delle galline) che si sentono in baia


20 gennaio

Visto il balletto della prima notte sveglia di buon mattino con idea di trasferimento ad altra baia!! Un paradiso ! Saint Louis poche miglia più a nord con acque cristalline pochi metri di fondale , spiagge deserte e  baretti con tavolini galleggianti…!!! Ma forse siamo ai Caraibi!!??

Domani spostamento a Les Saintes che dalle descrizioni non dovrebbe essere un altro posto di sofferenza…in tutto questo come al solito non tralasciamo la buona cucina( il pesce e che pesce!!!marlin, lampuga, tonno) costa meno dell’insalata per cui ci sacrifichiamo!!


 19 gennaio

Ancora un canale….! Ma questa volta molto rilassante poco vento , mare molto calmo e poca onda per attraversare dalla Dominica ( splendida visita all’Indian River) a Marie Galante. Considerando le ottime condizioni meteo abbiamo puntato su questa meta non tanto consueta proprio perchè una delle isole più a est. L’isola detta “la galette” per la sua forma è veramente mooolto tranquilla. Prima notte ballerina a Grand Bourg per tentare invano di fare l’immigrazione.


17 gennaio

Breve (18 mg) e piacevolissimo trasferimento a vela verso il nord dell’isola con approdo a Portsmouth anche qui alla boa con il programma di risalire l’Indian River. Vani tentativi di pesca con ambiziosi ma patetiche  imitazioni del nostro Mariuccio. In via precauzionale, per non sbagliare, “pescati”  d’avantage al mercato  di Roseau lampuga e tonno …non si sa  mai !

Torna Mariuccio sta barca aspietta  a te !!


15-16 gennaio

Turismo terrestre  con barca alla boa a Roseau. Visita di alcune cascate e gole nonché di piccoli villaggi sulla costa sud. Un salto anche nell’interno dove la vegetazione è pervasiva e tutta sovradimensionata..!! Titou Gorge, Trafalgar Falls, Emerald Pool


14 gennaio


Partenza di buon mattino per traversare il canale che separa la Martinica dalla Dominica. Navigazione piacevole ovviamente a vela ed approdo a Roseau con visita a terra nel pomeriggio.

Paesino piacevole, vero, come ci si aspetterebbe un luogo caraibico, un po’ scamuffeiros, musica, rumore, confusione, mercato movimentato e splendidi colori di tramonto ulteriormente “interpretati” grazie ad aperitivi locali a base di rhum


13 gennaio


Rilassante giornata in baia davanti St Pierre ex-capitale della Martinica sommersa nel 1902 dall’eruzione del vulcano sovrastante ed ora in faticosa risalita. Relax , letture e bagni dopo i consueti dibattiti(con chiavi inglesi) con il fuoribordo che ogni tanto vorrebbe fare vacanze anche lui…!!! Pomeriggio di escursione al museo e teatro e cena  spagnola con tortilla del capitano


12 gennaio 2016


Slowly slowly (abituati alle velocità supersoniche) ci siamo fatti a 4-5 nodi un po’ di dolce navigazione costiera nel golfo di Fort de France e poi più a nord per raggiungere la piacevole St.Pierre dove contiamo di restare anche domani prima di affrontare il canale che ci porterà in Dominica


11 gennaio 2016

Mezza giornata ancora a Etang Z'Abricot dove , lo scriviamo "sottovoce", dopo numerose sconfitte in battaglia con il dissalatore, sembrerebbe dovremmo aver vinto la "guerra" per farlo funzionare al meglio "nonostante" l'assistenza…!! Tronfi del risultato abbiamo ripreso il mare godendoci un pomeriggio con splendida serata (è tornato deciso il cielo sereno e le stelle che mancavano da un po') alla ormai nostra Anse Chaudiere festeggiando (c'è sempre un buon motivo) la prima sera/notte in baia di Fabio e Fabrizia, appena reimbarcati, con Kleronia ai Caraibi

9-10 gennaio 2016
Bagnetti di saluto all'ansa e direzione porto Etang Z'Abricot, che dovrebbe diventare prima o poi il marina di Fort de France. Posto economico e sicurissimo dal punto di vista meteo, pur essendo nuovissimo, o forse proprio per questo, non è in grado di garantire tutti i servizi che pubblicizza. Questo anche il motivo per cui non riusciamo ad aggiornare sistematicamente il blog poiché le connessioni internet,tra l'altro, non sono cosi consuete. In compenso potrete vedere i filmati che grazie ad Enrico ora sono stati pubblicati. Sosta di due giorni per reimbarcare Fabio e Fabrizia il 9 e sbarcare molto purtroppissimo i nostri gioielli Mariuccio e Paoletta motori da ormai due mesi di colore, ironia, efficienza, luminosità, entusisamo senza eguali…già ci mancate vi aspettiamo presto!!

8 gennaio 2016
Lasciata andare "con fatica" la nostra solare Serena ci siamo spostati di nuovo a sud per goderci un'altra notte in baia all'Ansa Chaudiere sempre sufficientemenete spospolata come va bene per i nostri gusti in attesa di dirigerci verso Fort de France.


6 gennaio  2016


Sveglia con pizza bianca e pane fresco home made, anzi, boat made, nella calza della Befana. “What else? “ direbbe George. Passeggiata nautica mattiniera dalla piccola e bellissima Anse Noire alla Grand Anse d’Arlet. Bagni con tartarughe e grandi quantità di pesci colorati e dalle forme più strane e meravigliosa vegetazione sottomarina; poi un po’ di navigazione costiera per raggiungere Trois Ilets con altri panorami: acque basse, verdognole, ma con grandi spazi d’acqua intorno. Nel pomeriggio breve incursione nel grazioso e “trés creole” villaggio di Trois Ilets per fare un po’ di spesa e studiare i trasporti locali verso l’aeroporto di Fort de France. Domani sosta qui in baia dove lasceremo, “svolentieri”, scendere Serena.

 

4 -5 gennaio  2016


Un po’ di fortuna dopo aver lasciato il bell’ancoraggio di Anse Chaudière (sempre sulla costa occidentale) ci ha fatto arrivare primi e godere di una prima notte totalmente soli nella baia più bella che finora abbiamo incontrato in Martinica che è l’Anse Noir. Come da cartolina sabbia nera, palme, bellissimi fondali e solo pescatori indigeni a farci compagnia- Cena a terra (grazie Serena!!) da  Marie Jo, ristorantino creolo sulla vicina spiaggia di Anse Dufour, aperto a cena solo per noi (prenotazione obbligatoria). Apprezzabili flan di cocco e banana flambé e “cameriere” simpaticamente assertivo


2 gennaio 2016


Turismo e vacanza….! Questo abbiamo fatto in questi giorni. Kleronia è assicurata all’ormeggio di Le Marin e noi giriamo per veder l’isola che presenta panorami, scorci  e paesaggi diversificati che vale la pena non mancare. Abbiamo già visto molto del sud e del centro con qualche puntatina al nord ( St Pierre Le Carbet) e giri per l’interno. Domani l’intenzione è di spostarsi verso la costa occidentale con ipotesi di soste diurne e se possibile notturne nelle baie occidentali prima di approdare alla baia di Fort de France

Auguri di uno splendido 2016  a tutte /i coloro che ci leggono e ci seguono e che sono già il nostro regalo del  nuovo anno !!!


29 dicembre 2015


Splendida traversata del canale tra S.Lucia   e Martinica  con tradizionale bagnetto di arrivo a Sainte Anne. Una bella bolina larga/ traverso con vele ridotte e vento intorno ai 20 ci ha portati dritti dritti, insieme ad uno stormo di sule che hanno veleggiato con noi pescando (loro) pesci volanti, e delle orche pronte ad accoglierci, proprio all’ingresso del Cul de Sac di Marin. Ottimo attracco dello skipper al Marina, dove contiamo di passare i prossimi giorni e “raccogliere”, domani sera, Serena, la nostra seconda ospite caribena.



27dicembre 2015

 

Abbiamo preso gusto con l’ozio, bagni, snorkeling, libri…cioè quello che si deve fare per chi viene in queste zone !! Per cui decidiamo di passare un altro giorno nel Parco (certamente il posto migliore dell’isola) solamente cambiando boa e spostandoci di 500 metri alla baia accanto per vedere un altro panorama…questa si che è vita !!! Tra gli sport estremi che hanno contraddistinto fin qui il nostro viaggio si aggiungono ora anche gli spericolati aperitivi senza cinture di sicurezza e persino lo snorkeling di gruppo dal tender. Alle 21 però, come è normale, esausti, dopo un po’ di musica (dj Fabietto), stiamo tutti a ninna.

 

25dicembre 2015

 

Finalmente un lungo meritato riposo……ci godiamo il Natale al centro del Parco Marino con una boa tra due Piton con uno splendido scenario naturale e decidiamo di rimanerci anche il giorno dopo!!

 

24 dicembre 2015

 

Ancora a sud destinazione Vieux Fort località tutt’altro che turistica dove saremo soli in baia ma l’ancoraggio e la scelta sono funzionali a “raccogliere” la prima ospite caraibica (Irene) in arrivo al vicino aeroporto. Confermiamo scendendo ( pur con documentazione precedente) che la particolarità dell’isola che per uno strano gioco di correnti e struttura orografica pur scendendo più o meno con la stessa prua la prima parte dell’isola la si fa al lasco e  la seconda di bolina !!! Certo un po’ protetti dall’isola  a nemmeno tanto…!!! Facciamo 12 miglia in quasi 3 ore costretti a più bordi per arrivare a destinazione!

 

23 dicembre 2015

 

Andiamo verso il sud e dopo una piacevole navigazione costiera con vento al lasco giungiamo nella baia di Soufriere dove decidiamo di fermarci in una delle boe messe a disposizione dal Parco. Cosi ci godiamo il pomeriggio alla boa e alla vista dei famosi Piton

 

22 dicembre 2015

 

Dopo un impegnativo ma previsto passaggio del canale  fra S.Lucia e Martinica un paio di giorni fa (bolina 20-27kn randa ridotta e fiocco) per condurre alla partenza Fabio e Fabrizia eccoci di nuovo in mezzo al canale (altra storia…. solo genoa ridotto) per tornare a Rodney Bay. Qui ci avrebbero dovuto attendere dei pezzi di rispetto del dissalatore che però non c’erano ancora per cui notte all’ancora in baia ventilatissima e solite procedure di immigrazione.

 


19 dicembre 2015


Grande chiusura dell’ ARC 2015 con cerimonia di premiazione festa e musica dal vivo (orchestra steel drum !!)

Non siamo stati premiati ma il nostro grandissimo premio ce l' abbiamo già e anche più di !! 5° posto di categoria si sapeva ma anche 48esimi su 143 nella classifica generale cruising !  E chi se lo aspettava? Noi !! Con la solita presunzione ! ma soprattutto  dopo una sola settimana di lavori , lavoretti, bagni e turismo isolano(visita al vulcano e bagni termali) Kleronia è pronta per ripartire per un’altra traversata…. Volendo….!!. Come si sa negli ultimi 3 mesi abbiamo percorso oltre 4000 miglia che per i nostri abituali regimi significa quasi 5 stagioni di vacanze mediteranee. Revisioni, sistemazioni, aggiustamenti, coccole hanno ricondotto Kleronia al suo massimo splendore  e meglio di come siamo partiti.

Da domani si naviga di nuovo! Lasceremo Cristina a S. Lucia in mattinata per poi raggiungere la Martinica  da dove invece fra qualche giorno torneranno a casa Fabio e Fabrizia. E noi intanto ci godremo un po’ di Martinica



17 dicembre 2015

Non ci pozzo credere….!!!!!!!??? Abbiamo in via ufficiosa i risultati finali !!!  5° di categoria , migliore piazzamento di barche italiane nella categoria Cruising ! Migliore piazzamento italiano assoluto dopo Durlindana in Classe Racing !!! ---e allora andiamo con un po’ di presunzione….: gli anni di lavoro a preparare la barca per l’occasione, le strategie e le tattiche definite in navigazione, la scelta dell’equipaggio ed il suo affiatamento  ( la cucina prelibata, il pesce pescato,l’armonia a bordo), la gestione della tempistica di navigazione non possono che essere queste le precondizioni che ci hanno portato ad un risultato di tanto valore ed inaspettato ( o meglio non cercato ) !

 Di più…: parlando, ascoltando e leggendo tutto ciò che ruota intorno alla banchina le nostre perdite più gravi oltre alla già annunciata balumina della tovaglia e ad una celata devastazione della paletta degli spaghetti nulla hanno a che vedere con disalberamenti, sartie saltate, numerose vele stracciate, aperte o rotte per non parlare delle cose più gravi che sono capitate ad un gran numero di imbarcazioni . Tutto ciò escludendo la, solo per noi, sorpresa di quante barche hanno dato motore per l’impazienza di aspettare il vento…!!!( la penalizzazione per questo ed il rating hanno modificato in maniera sostanziale la classifica).

Certo, non che avessimo tanti dubbi nell’essere bravi, ma i risultati  ce lo confermano al di la delle nostre aspettative.

Domani aspettiamo la classifica generale per continuare a camminare a 3 metri da terra…..da mare meglio !!

 


13 dicembre 2015

Finalmente vacanza e turismo! Oggi bagni in spiaggia e passeggiata a Pigeon Island con festa nazionale incorporata (S.Lucia!) e per cui consueta musica reggae, street food e birra Piton a volontà. Passeggiata a Castries (perdibile) e restauro delle forze per affrontare domani un'altra giornata di lavori+seminario Arc sulla ‘navigazione nei Caraibi’ (questa sì, per noi, imperdibile)



12 dicembre 2015

Siamo  Caraibici !!! Dopo un intera giornata di restauro ( nonostante l’ormeggio a 7 metri da una discoteca) abbiamo dormito come mai ! Oggi(cambiato ormeggio) giornata di lavori (pulizie generali, riposizionamento ancora, catena  e gommone) . Abbiamo previsto una giornata di lavoro e una di turismo. Ieri serata a Gros Islet (piccolo quartiere non lontano dal qui) in cui abbiamo goduto di reggae, street food e folclore locale). Domani tenteremo(facile) bagno ed escursioni isolane. Siamo 7 oggi è partito Giuliano il nostro valentissimo timone automatico !


10 dicembre 2015
Terra,terra, terra!!!il grido come al solito di Fabrizia il nostro occhio di lince che si aggiudica la bottiglia di rum messa in palio da Giuliano il nostro "timone automatico" per chi l'avvistasse per prima/o.Sono le ore 19.20 utc (in Italia meno 4 ) e siamo a 35 nm dalla linea di arrivo.Finalmente andiamo al traverso aspettando un sud est che  le previsioni annunciano random da 20 gg ! L'unico problema è che la terra che avvistiamo è la Martinica dove non dobbiamo andare e per cui per andare dove dobbiamo andare dove dobbiamo andare ???? ...qualcosa abbiamo azzeccato "sembra" che la linea d'arrivo sia subito a sud del canale tra Martinica e Santa Lucia staremo a vedere se la troviamo...!!!?? Come le migliori puntate delle telenovelas solo seguendo quella di domani saprete se l'abbimao trovata !!!?Pubblicità



p.s. dal sito Arc si capisce prima se la troviamo  o come dicono i tassisti  di Napoli per la metropolitana: "la stiamo cercando"....

9 dicembre 2015
Very close !!! Siamo vicino stasera abbiamo brindato a meno di 200 nm all'arrivo! L'aliseo ci conduce direttamente a destinazione  con armamento a due fiocchi gemelli 7-8 kn di velocità ( genoa  tangonato e fiocco) che mettiamo e togliamo a  seconda dei groppi di pioggia che ci inseguono quasi sempre nel turno di Mariuccio e Paola ore 5-8 am !! Il meteo è buono, il clima tropicale (chissà com'è?) l'alimentazione meno ..stasera testaroli al pesto e arrosto con salsa al vino magari domani polenta !!??!o pesce se Mariuccio si impegna. Clima di velata e naturale eccitazione nell'equipaggio che vede avvicinarsi il compiersi di questa meravigliosa avventura con diversi sentimenti. L'allegria comunque regna su tutto.


7 dicembre 2015
Eccoci a leggere meno di 400 miglia a destinazione !!! L'esperienza del viaggio è imbattibile ma anche l'arrivare non sarà poi cosi male !? Forse abbiamo perso qualche posizione e un pò di energia con una giornata di lotta con il dissalatore(semirisolto oggi 8 dicembre) ma la verità è che andiamo a "cercare" il pesce e cosi Mariuccio ha fatto l'en plein ieri delle specie possibili pescando un bel Marlin di poco più di 5 kg. E' saltato direttamente in padella per la cena con spezie e limone



6 dicembre 2015
Mattinata vivace ad evitare qualche groppetto e poi a scaramellare un genoa indemoniato! Questa seconda operazione ha richesto baci e abbracci a prua dei nostri scimmieschi e nerboruti prodieri arrampicati: tutto ampiamente documentato ...!!! Abbiamo poi ripreso il nostro aliseo amico, di nuovo con la bella andatura a farfalla. Stiamo tentando di scendere poco verso sud in attesa di un pò di sud est che forse ci aiuterebbe di più. Vediamo le posizioni di classifica e a ieri sappiamo essere settimi di categoria e 118esimi in totale ma il nostro obiettivo continua ad essere quello di mantenere la barca in assetto per garantirci un equipaggio vivace e riposato.Per questo oggi siamo passati dalle acrobazie e fatiche dello scaramellamento del genoa alle crostate ( 2) mirtilli e pesca! Cominciamo a ragionare sulle centinaia di miglia all'arrivo ( anche se qualcuno non ha fretta di arrivare, anzi..)e anche se oggi siamo stati leggermente più lenti rispetto alle ca 180 miglia giornaliere dei scorsi giorni.

4 dicembre 2015
Notte a farfalla e giornata intera galoppando sulle onde con velocità sempre superiori agli 8 kn e 'solite' punte surfanti di 11-12 kn! Abbiamo appena brindato ai 999 miglia all'arrivo giocando con inabili dissertazioni su rotte ortodromiche e lossodromiche e finiamo il tonno con il sugo per la pasta! Il sole ci assiste e l'onda non manca ma non sarebbe atlantico. Oggi incontro surreale con una nave a poche centinaia di metri che andava a Singapore!!! Non abbiamo risparmiato al 'tasting' neanche i pesci volanti saliti a bordo stanotte. Ovviamente saliti correttamente in misura equivalente agli interessati al pranzo (7)

3 dicembre 2015
Certo dai racconti forse sembra più un tour di ristoranti..!! Ebbene per gli appassionati invece diciamo che adesso andiamo velocissimi oggi 175 miglia in 24 ore .Abbiamo smesso il gennaker poichè il vento è rinforzato e siamo stati solo genoa tangonato anche di notte sempre sui 7-8 kn. Nel pomeriggio abbiamo sperimentato con successo una farfalla con genoa tangonato e fiocco e si sono scatenate le danze al timone con punte di 11-12kn !!!Andiamo quindi anche, e bene, a vela, non solo a tavola. Abbiamo finito il tonno e stasera coniglio e piselli e arrosto di pollo con salsa dello chef: se non vorrete venirci a trovare per veleggiare venite almeno per mangiare !!!

2 dicembre 2015
Si perpetua lo spirito "estremo" della competizione(guardiamo le posizioni tutti i giorni e non delle persone a tavola!!) . Mentre i nostri amici bravissimi di Durlindana ( ora a poche miglia dall'arrivo in racing in lizza per il secondo posto assoluto!!) hanno strappato due gennaker noi abbiamo solo distrutto la balumina della tovaglia; che vorrà dire? Oggi terza, e ottima, ricetta di tonno, sole , Aliseo deciso, andatura pure, un pò di onda e domani Mariuccio potrà tornare a pescare se il mare lo permette. Siamo più o meno a metà strada che però, come si sa, non vuol dire metà del cammino. Dopo ben 2 giorni consecutivi col gennaker siamo tornati al genova tangonato con altrettanto buone prestazioni. Abbiamo affrontato con decisione le scorte di manghi, anch'essi molto performanti.

30 novembre 2015
Vita da tropici..!! Ormai è il terzo giorno che abbiamo poco vento (troppo poco) per cui andiamo piano anche se sotto gennaker, prendiamo il sole e docce a poppa (tutti) , peschiamo (Mariuccio)!! L'altro ieri una bella lampuga per il sugo della pasta (Fabio R) e oggi tonno di oltre 10kg ! Il clima a bordo è molto rilassato con delle belle notti di luna alla ricerca del vento ,giorni di panificazione e dolci( Cristina) insomma una vera regata "estrema" governata con "fatica" da due comandanti ed un validissimo aiuto (Giuliano il superadattabile). Si mangia meglio che a casa,menù irripetibili, grazie al capo cucina( Franco) e ai suoi ausiliari (Fabrizia e Paola, motore inarrestabile di cucina,comunicazioni,dolci attenzioni ai lavoranti e buonumore!!!


26 novembre 2015
Finalmente una giornata di quelle che immaginavamo! Anche troppo poco vento però gennaker e 5-6 nodi ! Pesca (senza esito) pranzo in coperta con panzerotti ! Equipaggio a prendere il sole.Il giusto premio dopo una notte un pò tormentata a scampare groppi di pioggia con brusche accelerazioni di vento. Ovviamente anche l'equipaggio in ritardo sull'adattamento ora è in buona attività.

25 novembre 2015
l'equipaggio comincia(quasi tutto) ad adattarsi al regime atlantico. Speriamo ancora meglio ma intanto sono cominciate alcune cene prelibate (riso con pescepada) che testimoniano da sole il miglioramento. Attendiamo speranzosi (forse tra un paio di giorni)il vento che dovrebbe portarci al caldo e sole.

22 novembre 2015
Battesimo e che battesimo!! Velocità spaventevoli che non abbiamo mai visto su questa barca in 5 anni ! Raramente sotto i 9 nodi con punte di 14-15, RECORD naturalmente aiutati da un bel pò di vento ( fino a 35 kn). Equipaggio abbastanza in forma ma piano piano faremo l'abitudine all'onda. La direzione e la velocità si vedono dal fleet tracker per cui non ne narriamo e anche cena parca viste le condizioni. Scendiamo ancora per un pò di giorni speriamo in questa direzione prima di fare rotta verso ovest. Circa 180 miglia in un giorno !!





21 novembre 2015

 

Meno 1…!!!! Ci siamo ! Tutto sembra essere al completo. La cambusa superstivata, la barca ipercontrollata , finiti i seminari e gli incontri preparatori con quello appena conclusosi riservato agli skipper dove ci hanno confermato quello che in parte sapevamo cioè le buone condizioni meteo per i prossimi giorni. Il vento sarà da Nord Nordest per cui ottimo per scendere a sud anche l’intensità non si poteva chiedere di meglio 18-25 nodi . Qualche e pioggerellina ma niente di che. Tutto pertanto sembra volgere al meglio. Ieri sera cocktail di saluto e oggi alle 19.00 brindisi  tra di noi  e con gli amici che ci hanno raggiunto per assistere alla partenza ù



19 novembre 2015


Prima mattinata con dimostrazione recupero con elicottero poi in piscina con dimostrazione utilizzo zattera, lavaggio barca e si comincia a vedere la luce della partenza. Stasera anche divertissement con una gran parte dell'equipaggio al concerto degli Yellowjackets !!!

Domani ancora spesa !!!  è rimasto solo il fresco e poi mega briefing di equipaggio





18 novembre 2015


Giornata molto variegata con parte dell’equipaggio in attività di cambusa e seminario First Aid Paola, Cristina, Fabrizia e Franco,  gli altri tra albero  e soluzioni problematiche tecniche allestimenti e messa in opera tecniche di navigazione. Seminario poi per Mario e i Fabi sulle rotte ed il tempo che incontreremo andando. Ci ha raggiunto nel pomeriggio anche l’ultimo membro di equipaggio ( Giuliano) e cosi siamo al completo. Domani ancora partecipazione a dimostrazioni e l’infinito stivaggio di tutte le riserve alimentari ( se fosse per la cambusa faremmo un paio di giri del mondo….mangiando da favola!)


17 novembre 2015

Kleroniani  a scuola !!! Giornata strapiena con recapito primo blocco di cambusa , visita rigger, e seminari di diverso tipo: aspetti tecnici di rigging (sartiame etc), gestione delle emergenze in navigazione, approvigionamento per le lunghe rotte, navigazione con venti di poppa . Naturalmente a seconda degli interessi e compiti specifici ciascuna/o ha preso parte a diversi seminari. pomeriggio concluso con consueto sundowner meeting (incontro degli equipaggi tra le 18-20) con birra/vino annessi. Intanto vestita Kleronia con gran pavese e altri abbellimenti.  




15 novembre 2015

Kleronia  si ripopola!! Come previsto in questo fine settimana tutto l’equipaggio o “l’equipeggio” come lo definiscono  il nostro caro Pino nonché Mariuccio , raggiungerà la barca. Oggi  è stata la volta di Mario, Paola e Fabrizia. Mancano all’appello solo Cristina (domani) e Giuliano   ( mercoledi). Oggi è stata la giornata della Cerimonia di apertura ufficiale. Piacevole, sobria e con un’attenzione indispensabile a Parigi e alla Francia. Corteo con banda di Gran Canaria in apertura, tutti i partecipanti dietro le bandiere di rispettiva nazionalità e chiusura di banda ritmico/percussiva .

12 novembre 2015

Promossi !!! Dopo le ultime fatiche sostenute, totally alone, da Fabio R con rifiniture indispensabili abbiamo superato la "safety inspection" , cioè l’ispezione moooolto rigorosa dell’organizzazione dell ‘ARC a verifica che tutte le apparecchiature di sicurezza  e non solo fossero in perfetto ordine. A cavallo del prossimo fine settimana l’equipaggio al completo sarà di nuovo a bordo ( forse solo Giuliano ci raggiungerà più tardi) !

Grandi manovre pertanto soprattutto relative alla cambusa considerando che l’entourage di cuochi/e e collaboratori non si accontenta e come risaputo la cucina di Kleronia tante volte ha attratto gli equipaggi più del navigare !!


29 ottobre 2015

Tutti rientrati da un po' dopo aver curato fino all’ultimo la messa a punto di tutti i dettagli. 

Anche Kleronia scalpitava per tornare in acqua e Mario la “con”tiene al guinzaglio….!! ">

Abbiamo ( e siamo certamente gli unici finora) una doppia strumentazione del vento , un nuovo log e tutto ( compreso il secondo autopilota) interfacciato con l’E7(plotter cartografico in coperta), insomma rispetto ai livelli iniziali una mezza specie di astronave !!

Kleronia aspetta Fabio R i primi di novembre per poi, via via, veder arrivare tutti gli altri alla spicciolata dall’ 11 in poi. Gli uffici ARC ,per il check in, apriranno il 6 novembre  poi ci aspetta la “safety inspection” e nell’ultima settimana controlli prepartenza e operazione cambusa affidata alla supervisione del nostro Franco


20 ottobre 2015

Ancora un po' di coccole per la nostra Kleronia! Siamo in cantiere per continuare le messe a punto dell'opera viva e come al solito le tantissime cose che escono quando si va in cantiere! Il varo al momento è previsto per domani ,mercoledì, ma quando saremo sul travel lift(gru) ci crediamo. Intanto con l'equipaggio "sopravvissuto" Mario e Paola ci si concede in maniera molto limitata un po' di turismo isolano! 


15 ottobre2015

Landed !!! Arrivatiiiii….!!! Finale brioso : partenza con il buio da Gran Tarajal  e “consueta” bellissima alba chiara(vd foto) costeggiando il lato orientale di Fuerteventura(per quanto poco popolata) comunque sofferente per alcuni scempi edilizi addirittura vergognosi a sud ! Scapolata l’ultima punta il vento è cominciato a  salire e ci ha portati ad arrivare in maniera accesa e “decisa”(forse qualcosa si capisce dalle foto? 
 pastedGraphic.png
..ma anche la soddisfazione forse!)  in anticipo rispetto ai tempi previsti a destinazione ! Abbiamo navigato, grazie al nostro gioiello, in condizioni sempre di estrema sicurezza ma con velocità impressionevoli !!! Indicatore fisso tra 8 e 9 nodi con punte di 9.7-10 naturalmente non omettiamo che il vento “scriveva “ anche 30-35 nodi e pertanto velatura superidotta vista l’andatura(traverso,bolina larga)


Approdo piacevole e accogliente al Muelle deportivo di Las Palmas dove sosteremo per il prossimo mese in attesa della partenza. Oggi( 16)già alato la barca per pulizia e coccole varie (una mano di antivegetativa e piccoli lavoretti) dovremmo tornare in acqua lunedi 18



14 ottobre 2015


Certo qualche giorno dovremo pur faticare per meritarci questa scelta…!!??oggi è uno di quei giorni di “fatica”….!!!! Partenza con il sole fresco di Lanzarote   e debutto di navigazione tra una piantagione di delfini (certamente centinaia) di cui più di qualcuno ha deciso di trascorrere un po’ di tempo con noi correndo sulla nostra prua…!!! Poi dopo attraversato il bellissimo canale tra Lanzarote e Fuerteventura siamo stati costretti vista la temperatura dell' acqua ad un bagno ristoratore sfondo vulcanetto de la Isla de los Lobos come si può vedere nelle foto ! Sulla rotta poi per la destinazione odierna (Gran Tajaral) sull’isola di Fuerteventura abbiamo festeggiato l’incontro con orche e pesci volanti. 

 

Domani partenza all’alba destinazione finale Las Palmas nostra  tappa definitiva prima della regata che ci aspetta fra poco più di un mese


13 ottobre 2015

Più di qualcuno, quando ha visto Kleronia per la prima volta, ha detto “con questa barca si potrebbe andare anche sulla Luna…!!!” forse ci siamo arrivati!??


Il nostro programma è di muoversi domattina verso il sud di Lanzarote nella speranza di qualche bagnetto tra qui e  Fuerteventura, dove contiamo di passare la prossima notte, per muoverci il giorno seguente verso Las Palmas che dovremmo raggiungere in serata e, dal meteo, spereremmo a vela…!!! 


11 ottobre 2015


Eccoci arrivati !! Siamo a Lanzarote ( Canarie!!!) dopo quasi 4 giorni di navigazione (93 ore!) abbiamo cominciato ad assaggiare un pò di gran mar. Il nostro bell’Atlantico ci si è presentato con una bella varietò di esercizi…..vento e mare di prua, di traverso e di lasco…..sole caldo e pioggia e freddo…..calma piatta(!!!)  con onda lunga morbida e vento deciso ( mai oltre 25kn) con onde scomode e scoccianti, notti tranquille ed “indormibili”….… giorni sereni e  quelli “ma quando finisce”….tramonti sereni ed invisibili ma abbiamo ancora tanto da vedere ed imparare! Intanto la prima lezione è stata il mal di mare lo soffriamo tutti, anche i capitani e bisogna imparare a conviverci, altrimenti queste navigazioni è meglio lasciarle fare ad altri. La seconda è stata imparare ad “attendere”……..Prima o poi qualcosa succede e quello che hai previsto ( con mille ipotesi)non serve  a niente per cui necessariamente addomesticarsi alla serenità di essere in balia…..

Dopo l’arrivo notturno ( stanotte alle 3.40) stiamo facendo una giornata di coccole alla nostra bella che ci ha portato fin qui ( sistemazione e cambio vele, revisione e manutenzione ordinaria motore, grandi pulizie…..dopo 4 giorni figuriamoci dopo 20 e più! Nei prossimi giorni, crediamo un paio, vorremo dedicarci ad un po’ di meritato turismo che l'isola certamente merita


6 ottobre 2015

Partiam partiam !!!! Domattina alle 7.30  per rispettare le maree e le correnti previste nell’attraversare il mitico stretto di Gibilterra (…per gli appassionati ..fino a  6 nodi di corrente) partiremo 5 ore prima dell’alta marea! 

Considerando che non contiamo di non toccare le coste del Marocco, tenuto conto di vento e mare, stimiamo di approdare nella splendida Lanzarote non prima  di 4/5 giorni di navigazione considerando che a differenza di altre occasioni non vorremmo jamais usare il motore ! Le condizioni meteo previste sono ottimali per scendere a sud. Sembra stia salendo l’aliseo portoghese che dovrebbe soffiare sulle nostre vele per permetterci andature portanti  cui ambiremmo. Il clima è ottimo e da oggi abbiamo deciso di imbarcare “definitivamente” la nostra Paoletta ( solare Kleronauta di rispetto) che ci sta accompagnando alle Canarie e che è stata è stata coartata per la traversata.  Sperimenteremo “on the way” le  nostre connessioni “stellari”(indirizzo email: io5400@sailmail.com) ma  diciamo che il prossimo appuntamento certo sarà alla vulcanica , scura , artistica Lanzarote


4 ottobre 2015

Giornata di “turismo “cittadino a  Tangeri. Fascinoso attraversamento del canale all’alba ( prima o poi riusciremo anche con le foto) naturalmente con traghetto…un po’ di ingenuità da navigatori mediterranei ci aveva portato a pensare di poter metter Tangeri fra le nostre mete ma per le nostre misure il porto è inaccessibile! Insieme all’alba i pensieri andavano per forza di cose su queste terre di “confine” Spagna, Gibilterra, Marocco…… Mediterraneo, Atlantico…..Europa, Africa……che ovviamente confini non hanno se non quelli stabiliti dai doganieri!!

Sempre romantica, vera, araba ma mediterranea Tangeri nonostante gli anni ( e le costruzioni) continua ad avere il suo fascino tra Kasbah e Medina, tra porto e lungomare, tradizione e modernità, voglia di occidente e legame magrebino. Lunga , bella densa giornata 

(tra 6.30 e le 23) di assaggio delle nostre prossime mete


3 ottobre 2015

Comincia ad avverarsi il sogno a cui tutti noi abbiamo creduto ma che sembrava sempre una passo più in là…!!! Siamo a Gibilterra!!!!! Nessuno di noi aveva mai lasciato il Mediterraneo tantomeno con una barca propria!!! Navigando le consuete quotidiane 50 miglia abbiamo raggiunto Gibilterra nel primo pomeriggio brindando con una bottiglia al passaggio del faro di Punta Europa. Per illuderci abbiamo anche subito dopo il faro spento il motore(ancora poco vento) e raggiunto l’approdo a vela. Siamo al Marina di Alcaidesa. Ora siamo qui qualche giorno aspettando il vento giusto per scendere e intanto domani tenteremo una visita di Tangeri ( by ferryboat)


1 ottobre 2015


Primo step! Approdati a Benalmadena unico porto fruibile vicino a Malaga dove da stasera ci siamo moltiplicat! Nel pomeriggio ci hanno raggiunto Fabio e Fabrizia provenienti da Siviglia, Giuliano (amico di Fabio) da Madrid e Paola da Roma. Ci fermeremo un’altra giornata qui per visitare Malaga dove sembra stiano crescendo nuovi musei da vedere per poi muoverci dopodomani verso Gibilterra.


29-30 settembre 2015 Almerimar- Ensenada de Herradura


Dopo una piacevole giornata di sosta…e non di siesta!!!…anche causa meteo abbiamo risolto sembra tutte le nostre questioni di connessioni ssb e satellitari più altri problemini di ordinaria amministrazione e dopo una serata all’asador…(si sul mare ci siamo fatti tentare dalla carne di tutti i tipi) stamattina alle 8.00 abbiamo ripreso la marcia verso il sud-ovest. Ancora motore per approdare in baia per un ‘ultima notte" ad equipaggio ridotto ! da domani diventeremo piacevolmente 8 con Fabio, Fabrizia,Giuliano  e Paola con i quali ci vedremo a Benalmaden primo porto utile dopo Malaga. Anche oggi pesca contenuta( un tonnetto ma bello pesante) a cui speriamo di aggiungere compagnia domani per accogliere i nostri nuovi ospiti


28 settembre 2015 Torrevieja – Almerimar


Volevamo il vento ? Arrivato !! Partenza con la notte (ore 7.10) e dopo un’oretta e mezza di motore il vento ci ha raggiunto ! 65 miglia in 9 ore cavalcando sulle onde di un forza 5-6 ed entrando nel canale che conduce allo stretto di Gibilterra ! Legato Mario per evitare che pescasse considerando la cena di tonno ( quinta ricetta) già pronta. Approdo diciamo ventilato ( 27-35 nodi) al  piacevole super economico porto di Almerimar(come in Italia…. l’accoglienza si preoccupava che se fossimo arrivati fra due giorni il costo sarebbe stato inferiore….10,65 euri)   e finalmente popolato di navigatori ( prevalentemente nordeuropei). Forse stiamo qui una giornata in più considerando anche il meteo


27 settembre 2015 Torrevieja - Garrucha

 

Aspettando il vento… che arriverà molto deciso domani…! Finora tanto motore ma anche un po’ di aria di vacanza e non solo di trasferimento ! oggi bagno del comandante e Mariuccio prima dell’alba e poi navigazione  e bagni on the way  con la”consueta pesca”  ( due tonnetti più che suff per dimensioni alla cena di stasera). Naturalmente non potendo esercitare le nostre “ doti” velistiche la sfida è  stata lanciata su altri conosciuti piani….!!!Mario si è incaponito nella ricerca della lampuga visto che siamo al 12esimo tonnetto…. ! Il comandante  tracima di omega tre orgoglioso dell’equipaggio e  con grande soddisfazione, la sfida di Franchino è cucinare lo stesso pesce sempre in maniera diversa e stasera siano alla quarta !?? Cristina per non essere  da meno si scatena con gli aperitivi e   fa da mastra fornaia ieri con il pane prossimamente aspettiamo i dolci…. Che velisti !!!???


Intanto siamo a Garrucha ( horrible)  e prossimi al mare di Alboran che affronteremo domani con vento e mare dichiarati accesi!!


26 settembre 2015

Dopo aver pernottato nella rada del porto(first time in my life) di Torrevieja riprendiamo  di buon mattino( su suggerimento di Mario) il nostro percorso verso il sud.Nonostante le miglia forse limitate ( prima ipotesi fino a Cartagena 37 miglia) decidiamo di continuare i tentativi di pesca al sorgere del sole ( mai prima delle 7.50!). Purtroppo ancora tanto motore pero abbiamo capito che non c’è velocità che tenga prendiamo ancora due tonnetti (uno dei due il più grande preso finora) ma ciò avviene a 7,4 nodi ? Quando ci sta u’ pesc ci sta u’ pesc…!!!

Passando dentro la rada e il porto di Cartagena capiamo che ci piace di più stare per mare per cui concludiamo la navigazione alle 15 fermandoci nella baia di Mazarron per cui “summer style” bagni, relax, e spesa a terra con gommone. Now aperitivo dell’imbattibile Cristina sul ponte  con jazz….  e  luna piena che sorge….!!!


25 settembre 2015

Dopo una splendida estate  che ci ha visto navigare tra le coste di Argentario, Corsica, Liguria , Costa Azzurra per raggiungere finalmente  Barcellona a fine agosto ora siamo ripartiti. Estate piena di amici grandi e piccoli (quest’anno prima lunga navigazione per Michele e Leonardo 7-9 anni, figli di Mauretto e Alessandra) e poi tanti altri oltre noi soci ( splendide scoperte Marta e Anna, l’ormai anche  nostro Pino). Ora dopo una sosta in un dei migliori porti mai frequentati, Port Vell nel centro di Barcellona, praticamente alla fine delle Ramblas, stiamo, dal 20 settembre scendendo verso il sud. Fabio, Franco , Cristina e Mario  a bordo dopo una prima lunga navigazione fino a Valencia stanno puntando a sud con tappe di 50-60 miglia al giorno. Ieri a Moraira oggi a Torrevieja. Ma la cosa che giungferà strana agli occhi di tutti /e  che evidentemente sotto l’effetto doping(pensione di Paola) il nostro Mariuccio si sta scatenando in una pesca quotidiana che da tre giorni ci fornisce la cena. Naturalmente rispettando sempre lo spirito ecologico del minimo indispensabile per mangiare che per ora vuol dire 2-4 tonnetti al giorno…!!. Non se ne abbia il nostro straordinario Michele ( che aspettiamo sempre) che con tutto l’affetto che ha sempre dimostrato consigliava spassionatamente di risparmiare spazio lasciando la canna a casa viste le pluriennale esperienze…..! Appena riusciamo  metteremo le foto che testimonino l’evento ( naturalmente ogni giorno che passa i pesci aumentano di un chilo come d’uso)


Domenica 20 settembre Kleronia e' salpata da Barcellona prendendo la rotta per Gibilterra.